domenica 18 ottobre 2009
18 Ottobre
Umm… vediamo di aggiornare i nostri primi giorni a Tokyo! Il nostro primo incontro con il Giappone ha un che di magico: dall’aereo, durante l’atterraggio, ci appare di fianco il monte Fuji, immerso nelle nuvole e con una splendida alba alle sue spalle… Un peccato non avere una macchinetta fotografica a portata di mano! E poi Tokyo! Un mix di grattaceli, insegne luminose e ragazzine vestite come bambole, ma anche grandi, curatissimi parchi e signore che passeggiano in kimono. Veramente prima di scoprire Tokyo, scopriamo la famiglia Ishitani!! Oto-san e Oka-san sono di una simpatia incredibile e le nostre conversazioni in giappo-ingle-italiano sarebbero da registrare. Tra dizionari e traduttori non sempre ci capiamo ma finiamo sempre con un coro di daijobu (ok) e arigatō gozaimasu (grazie) e una risata.
Questi primi giorni sono stati piuttosto frenetici, correndo da un quartiere all’altro, per cercare di vedere quanto più possibile, e cercando di capirci qualcosa delle insegne o dei menu che non sono quasi mai scritti in caratteri “occidentali”… Per fortuna sono tutti veramente gentili e cercano di aiutarti in ogni modo anche senza conoscere l’inglese (e ne abbiamo trovati gran pochi che parlano inglese!!). Abbiamo visto pochi templi e un solo museo (lasciamo la parte storica a Kyoto) ma ci siamo fatti grandi passeggiate per i parchi (così curati da sembrare finti) e per le vie dello shopping: Ginza, il quartiere elegante, Akihabara, la città dell’elettronica, Shibuya, popolata da giovani e giovanissimi, Shinjuku, con annesso Kabukichō, cioè il quartiere a luci rosse, ed il Tsukiji Fish Market, uno dei mercati del pesce più grandi del mondo.
Menzione a parte meritano i bagni di Tokyo: il non-plus ultra della tecnologia….dovunque! immaginate un water con almeno 15 bottoni, uno per ogni funzione: alzare\abbassare la tavoletta, tirare l’acqua, spruzzare il deodorante per ambienti, fare il bidet (…parziale\totale) con relativo getto d’aria per asciugarsi ovviamente! E per i più timidi anche un simulatore sonoro dello getto d’acqua, con varie intensità di volume…. Incredibili e assolutamente da esportare!!
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Ciaooooo!!! Siamo ale e vale siamo a lezione di filosofia politica e stavamo leggendo la tua descrizione dei cessi nipponici!!!! Fa' te come siamo presi!!!! Ci manchi tantissimoooooo
RispondiEliminaSempre noi!!! Ciò ma gheto prova' l'ebrezza del getto d'acqua del bidet?!?! Siamo curiosi!!!! E Giulio può x favore commentare i quartieri a luci rosse please?!?! Tanto lo sappiamo che hai lasciato baby in un parco a sospirare e te ne sei andato dalle donnine nude!!!! ....baby impara a far la ghesha che ze mejo!!!!!ale&vale
RispondiEliminaCiao, vedo che i giri in giro per il mondo vanno alla grande...state faccendo una gran bella esperienza, un bacio
RispondiEliminaP.S.Anche dalla piccola Matilde...